Instabilità ricorrente dopo una lussazione anteriore traumatica di prima istanza
Introduzione
Questo articolo si proponeva di indagare la validità prognostica di uno strumento di previsione clinica precedentemente sviluppato (PRIS) per identificare i pazienti a rischio di instabilità ricorrente dopo una lussazione della spalla entro 1 anno dalla prima lussazione traumatica anteriore della spalla (FTASD). Gli autori hanno ipotizzato che il loro strumento avrebbe avuto un'elevata specificità, sensibilità e validità predittiva.

Metodi
I pazienti eleggibili avevano un'età compresa tra i 16 e i 40 anni, avevano un FTASD registrato dall'ente governativo responsabile della gestione delle lesioni senza colpa e vivevano in Nuova Zelanda. Era necessaria una RX per escludere altre patologie della spalla e per confermare che era presente o era stata ridotta una lussazione anteriore della spalla (applicando una forza esterna).
Sono state esaminate la capacità predittiva, la capacità discriminativa, la calibrazione e l'accuratezza complessiva.
- La capacità predittiva è stata valutata utilizzando l'analisi della curva ROC per trovare un punto di taglio di massima sensibilità e specificità (indice di Youden).
- La capacità discriminativa è stata misurata in base all'area sotto la curva (AUC): un'AUC maggiore indica una maggiore accuratezza e validità dello strumento di predizione.
- La calibrazione dello strumento è stata misurata con il test di Hosmer-Lemeshow, che indica quanto le osservazioni seguono le previsioni.
- L'accuratezza del punto di taglio predittivo è stata calcolata dalla somma dei veri positivi e dei veri negativi divisa per il numero totale di test.
- Calcolo di sensibilità (Sn), specificità (Sp), valore predittivo positivo (PPV), valore predittivo negativo (NPV) con i relativi intervalli di confidenza al 95%.
Risultati
I risultati hanno indicato che il 76% della popolazione di validazione non ha avuto eventi di instabilità ricorrenti entro 1 anno dalla FTASD. Lo strumento PRIS ha raggiunto i seguenti valori:
- Precisione complessiva: Sn=39%, Sp=95%, PPV=70%, NPV=83%, -LR=0,65, +LR=7,39.
- Capacità discriminativa: AUC=0,69, che indica una validità discriminativa limitata e quindi un valore predittivo limitato.
- La calibrazione ha rivelato una scarsa bontà di adattamento tra i dati previsti e quelli osservati.

Parlami da nerd
Alcuni aspetti mettono a rischio la validità interna dello strumento. I risultati sono descritti esplicitamente, ma non sono misurati in modo oggettivo (i risultati sono stati ottenuti tramite telefonate). Alcuni fattori prognostici (come il periodo di immobilizzazione o l'ipermobilità autodichiarata) possono essere soggetti a bias di richiamo o di interpretazione. Inoltre, i fattori prognostici sono stati misurati entro 12 settimane dalla FTASD, il che rende probabile che non tutti i pazienti siano stati misurati in un momento simile. Non sono state fornite informazioni su come sono stati gestiti i dati mancanti e, allo stesso modo, non sono state fornite informazioni sulla procedura scelta per l'analisi di regressione logistica.
Messaggi da portare a casa
Nonostante sia stato compiuto un passo essenziale nello sviluppo del modello predittivo, lo strumento PRIS ha fallito nel suo intento di identificare le persone a rischio di instabilità ricorrente della spalla. Sebbene gli autori affermino che il PRIS è in grado di prevedere chi non avrà instabilità ricorrenti entro un anno dalla FTASD, questo non era l'obiettivo primario dello studio e quindi questa conclusione deve essere presa con cautela. Tuttavia, questo strumento, in combinazione con un esame clinico approfondito, può fornire ai fisioterapisti un'indicazione dei soggetti non a rischio di instabilità ricorrente nel breve termine che possono essere trattati in modo conservativo.
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