Ricerca Ginocchio 8 maggio 2025
Jiao et al. 2025

Kinesio Taping per il dolore femorale: Effetti basati su prove di efficacia sull'alleviamento del dolore e sulla funzionalità del ginocchio

Kinesio Taping per il dolore femorale

Introduzione

La sindrome dolorosa femoro-rotulea (PFPS) è una condizione comune tra gli individui giovani e attivi, caratterizzata da dolore retropatellare. Anche se la sua esatta eziologia rimane poco chiara, i fattori di rischio noti includono un aumento dell'angolo Q, debolezza dei glutei e dei quadricipiti e squilibri tra i muscoli femorali mediali e laterali. Poiché si ritiene che la PFPS derivi da un eccessivo stress biomeccanico, attività come camminare, correre, accovacciarsi e salire le scale spesso aggravano i sintomi. Inoltre, i movimenti dinamici, in particolare quelli che coinvolgono il ginocchio valgo, possono aumentare ulteriormente lo stress anteriore del ginocchio e peggiorare il dolore.

Il Kinesio Taping (KT) è stato proposto come un potenziale intervento per alleviare i sintomi della PFPS. I meccanismi suggeriti includono il miglioramento del feedback sensoriale, il miglioramento della circolazione e la modulazione del dolore attraverso le vie analgesiche endogene. Alcune prove indicano anche che il Kinesio Taping per il dolore femorale può aiutare a riequilibrare l'attivazione muscolare tra il vasto mediale e il laterale, correggendo potenzialmente il disallineamento rotuleo e riducendo lo stress articolare.

Questo studio valuta sistematicamente l'efficacia della KT nel migliorare la funzione e ridurre il dolore nei soggetti affetti da PFPS, fornendo spunti basati sull'evidenza per la pratica clinica.

Metodi

Questa revisione ha analizzato gli RCT che hanno analizzato il Kinesio Taping per i pazienti affetti da dolore femorale rispetto ai trattamenti di controllo (nessun taping, placebo o riabilitazione standard). I risultati richiesti includono almeno uno dei seguenti: Scala analogica visiva (VAS), scala del dolore anteriore del ginocchio Kujala (AKPS), coppia di picco in estensione del ginocchio, coppia di picco in flessione del ginocchio, ROM in flessione del ginocchio ed errore di percezione della posizione del ginocchio. Sono stati esclusi gli studi con dati mancanti, abstract di conferenze, duplicati, difetti metodologici o testi completi non disponibili.

Kinesio Taping per il dolore femorale
Da: Jiao et al., BMC Musculoskelet Disord (2025)

La qualità degli studi è stata valutata utilizzando lo strumento Cochrane Risk of Bias, che valuta sette domini: (1) generazione di sequenze casuali, (2) occultamento dell'allocazione, (3) cecità del personale, (4) cecità del valutatore dei risultati, (5) dati incompleti sui risultati, (6) segnalazione selettiva e (7) altri pregiudizi. Due revisori indipendenti hanno valutato ogni dominio come a basso, non chiaro o alto rischio di bias, raggiungendo un accordo eccellente; il punteggio Kappa dei due revisori è stato di 0,88, dimostrando una buona coerenza. Le discrepanze sono state risolte attraverso la discussione con un terzo revisore.

I dati sono stati analizzati utilizzando Review Manager 5.3 (α=0,05). Gli esiti continui sono stati raggruppati utilizzando la differenza media (MD) o la differenza media standardizzata (SMD) con IC al 95%, a seconda della coerenza della misurazione. L'eterogeneità è stata valutata tramite test Chi-quadro e statistiche I²: i modelli a effetti fissi sono stati applicati quando p≥0,1 e I²<50%, mentre i modelli a effetti casuali sono stati utilizzati in caso di eterogeneità significativa (p<0,1 e I²≥50%). Le analisi di sensibilità hanno valutato la solidità dei risultati e la distorsione della pubblicazione è stata valutata tramite i diagrammi a imbuto quando erano disponibili ≥10 studi.

Risultati

La revisione sistematica ha incluso 10 studi randomizzati e controllati su 364 pazienti affetti da sindrome del dolore femoro-rotuleo (PFPS). I partecipanti sono stati distribuiti tra i gruppi di intervento (n=184) e di controllo (n=180). Tre studi hanno valutato il Kinesio Taping per il dolore femorale (KT) rispetto al taping placebo, mentre sette hanno esaminato il KT combinato con la riabilitazione di routine rispetto alla sola riabilitazione.

Kinesio Taping per il dolore femorale
Da: Jiao et al., BMC Musculoskelet Disord (2025)

Per quanto riguarda la qualità degli studi inclusi, è risultata relativamente bassa. Sono emerse preoccupazioni in merito alla randomizzazione e al processo di accecamento, mentre uno studio non ha fornito le ragioni dell'abbandono dei pazienti.

Kinesio Taping per il dolore femorale
Da: Jiao et al., BMC Musculoskelet Disord (2025)

La meta-analisi a effetti casuali di sette studi ha dimostrato che il Kinesio Taping per il dolore femorale (KT) ha ridotto significativamente i punteggi VAS del dolore rispetto agli interventi di controllo, con effetti particolarmente evidenti durante la salita delle scale e le attività di squat. La sostanziale eterogeneità suggerisce importanti variazioni tra gli studi per quanto riguarda le caratteristiche dei pazienti, i protocolli di applicazione della KT o i metodi di misurazione dei risultati. Non è stata osservata una riduzione significativa del dolore durante il riposo o la discesa delle scale.

Sei studi che hanno valutato i punteggi della Kujala Anterior Knee Pain Scale (AKPS) hanno dimostrato miglioramenti statisticamente significativi con il kinesio taping (KT) rispetto ai controlli. La moderata eterogeneità (I²=67%, p=0,10) suggerisce una certa variabilità negli effetti del trattamento tra gli studi. Questi risultati suggeriscono che la KT può offrire benefici funzionali misurabili per i pazienti con PFPS.

Sei studi che hanno valutato la Kujala Anterior Knee Pain Scale (AKPS) hanno rilevato che il Kinesio Taping per il dolore patellofemorale ha apportato miglioramenti modesti ma statisticamente significativi nei punteggi funzionali rispetto ai gruppi di controllo. L'analisi ha utilizzato un modello a effetti fissi a causa dei livelli di eterogeneità accettabili tra gli studi, che suggeriscono effetti di trattamento relativamente coerenti. Anche se l'entità del miglioramento è stata minima, i risultati indicano che la KT può contribuire a miglioramenti funzionali misurabili nei pazienti con PFPS.

Kinesio Taping per il dolore femorale
Da: Jiao et al., BMC Musculoskelet Disord (2025)

Tre studi che hanno valutato la coppia di picco in estensione del ginocchio non hanno riscontrato miglioramenti significativi con il kinesio taping (KT) rispetto agli interventi di controllo. A causa della sostanziale eterogeneità tra gli studi, è stato utilizzato un modello a effetti casuali. Le analisi di sottogruppo basate sulle velocità dei test isocinetici (60°/s e 180°/s) non hanno rivelato differenze significative nei risultati di forza tra i gruppi. Questi risultati suggeriscono che la KT potrebbe non migliorare la forza del quadricipite nei pazienti con PFPS, indipendentemente dalla velocità di movimento.

L'analisi congiunta di due studi non ha rivelato alcun miglioramento significativo della coppia di picco in flessione del ginocchio con la KT rispetto ai controlli, con un'elevata eterogeneità tra gli studi. Le analisi di sottogruppo a diverse velocità isocinetiche (60°/s e 180°/s) non hanno dimostrato differenze tra i gruppi. Questi risultati suggeriscono che la KT non sembra migliorare la forza dei tendini del ginocchio nei soggetti con PFPS, indipendentemente dalla velocità del movimento.

Due studi che hanno valutato l'ampiezza del movimento di flessione del ginocchio (ROM) non hanno rilevato alcun effetto significativo del Kinesio Taping rispetto agli interventi di controllo. L'analisi ha dimostrato risultati coerenti tra gli studi (nessuna eterogeneità osservata) e non ha rivelato differenze clinicamente significative tra i gruppi. Questi risultati indicano che la KT non sembra influenzare la mobilità passiva o attiva in flessione del ginocchio nei pazienti con PFPS.

Due studi che hanno esaminato il senso di posizione dell'articolazione del ginocchio non hanno riscontrato miglioramenti significativi con il Kinesio Taping rispetto alle condizioni di controllo. I risultati coerenti tra gli studi (con un'eterogeneità minima) suggeriscono che la KT non sembra migliorare l'accuratezza propriocettiva nei pazienti con PFPS. Questi risultati indicano che è improbabile che i potenziali benefici della KT nella gestione della PFPS siano mediati da meccanismi propriocettivi.

Kinesio Taping per il dolore femorale
Da: Jiao et al., BMC Musculoskelet Disord (2025)

Domande e riflessioni

Per prima cosa, analizziamo i limiti di questo studio. La Figura 2 (che riporta la valutazione della qualità degli studi inclusi) rivela che la maggior parte delle ricerche sul kinesio taping per la sindrome del dolore femorale rotuleo (PFPS) soffre di un rischio da non chiaro a elevato di tre bias critici: bias di selezione, bias di prestazione e bias di rilevamento. Vediamo perché questo è importante.

Bias di selezione (problemi di randomizzazione e allocazione)

Se gli studi non sono stati randomizzati correttamente o non hanno nascosto l'assegnazione dei gruppi, i pazienti più sani potrebbero essere stati assegnati ai gruppi di kinesio taping, facendo sembrare il nastro più efficace di quanto non sia in realtà per la PFPS.

Pregiudizio sulle prestazioni (mancanza di cecità)

I pazienti che sanno che stanno usando il kinesio tape - piuttosto che nessun nastro o una procedura finta - potrebbero riferire un sollievo esagerato dal dolore (effetto placebo) o rifiutare i benefici (effetto nocebo), alterando i risultati.

Bias di rilevazione (difetti di valutazione dei risultati)

Se i ricercatori sapessero chi ha ricevuto il nastro, potrebbero inconsciamente valutare i risultati in modo più favorevole, gonfiando l'efficacia percepita.

Questi pregiudizi potrebbero significare che i benefici effettivi del kinesio taping per la PFPS sono più deboli di quanto suggerito dalla letteratura. Le revisioni di alta qualità segnalano questi problemi per aiutare i medici a interpretare i risultati con cautela.

Questa revisione sistematica ha rivelato una notevole eterogeneità (I²=92%, p<0,001) tra gli studi, indicando che l'efficacia della KT per il dolore femorale rotuleo dipende probabilmente da fattori specifici del paziente (ad esempio, gravità dei sintomi, biomeccanica) e da variazioni tecniche (ad esempio, metodo di taping, sinergia riabilitativa). L'estrema variabilità dei risultati VAS sottolinea la necessità di protocolli standardizzati e di analisi di sottogruppo per identificare i candidati ottimali per la KT.

Gli studi che hanno confrontato il taping KT con il placebo hanno dimostrato risultati superiori, suggerendo che i suoi effetti vanno oltre i fattori psicologici o contestuali, anche se questi possono avere un ruolo parziale. Queste osservazioni mettono in discussione i meccanismi proposti per il Kinesio Taping. Sebbene il razionale originale enfatizzasse la correzione meccanica, i dati suggeriscono che il KT perde tensione poco dopo l'applicazione, riducendo la sua capacità di allineamento strutturale duraturo. Le ipotesi alternative propongono che la KT migliori la propriocezione e l'attivazione muscolare; tuttavia, questa revisione non ha riscontrato miglioramenti significativi né nella forza né nella percezione della posizione articolare nei pazienti affetti da PFPS. In particolare, a differenza di chi soffre di instabilità cronica della caviglia (dove la KT migliora la propriocezione), i pazienti affetti da PFPS in genere non presentano deficit propriocettivi. Pertanto, è improbabile che la riduzione del dolore nella PFPS derivi da un miglioramento del tracciamento rotuleo attraverso l'attivazione muscolare. Invece, la teoria del Gate Control può spiegare gli effetti della KT, dove la stimolazione tattile del nastro modula la percezione del dolore attraverso le afferenze sensoriali. Tuttavia, se questo fosse l'unico meccanismo, le tecniche di applicazione non influenzerebbero i risultati, mentre la variabilità clinica suggerisce che la tecnica è importante.

Parlami da nerd

Il team di ricerca ha eseguito tutte le analisi utilizzando Review Manager 5.3, stabilendo la significatività statistica a *p* < 0,05. Le misure di esito continue (ad esempio, scale del dolore, valutazioni della forza) sono state analizzate utilizzando differenze medie (MD) per metodi di misurazione coerenti o differenze medie standardizzate (SMD) per unità variabili, entrambe riportate con intervalli di confidenza del 95%.

Per valutare se la variazione tra gli studi superasse le aspettative casuali, gli investigatori hanno valutato l'eterogeneità utilizzando due metodi complementari:

  1. Test del chi-quadro: determina se le differenze osservate nelle dimensioni degli effetti tra gli studi sono statisticamente significative (*p* < 0,10 indica che esiste una reale eterogeneità). In questo studio, il test del Chi-quadro per i punteggi del dolore VAS ha dato come risultato *p* < 0,001, indicando che è estremamente improbabile che la variazione nella riduzione del dolore tra gli studi sia dovuta solo al caso. Ciò implica che le differenze cliniche o metodologiche (ad esempio, popolazioni di pazienti, tecniche di applicazione del KT) hanno probabilmente contribuito ai risultati divergenti.
  2. Statistica I²: quantifica la percentuale di variazione totale attribuibile a differenze cliniche/metodologiche reali (rispetto all'errore casuale). Un I² > 50% indica una sostanziale eterogeneità. Per quanto riguarda i risultati VAS, l'I² del 92% dimostra che quasi tutta la variabilità osservata deriva da differenze reali nelle caratteristiche dello studio, come i dati demografici dei pazienti (ad esempio, i livelli di attività), i protocolli KT (ad esempio, la tensione del nastro, la durata) o i metodi di valutazione.

Sulla base di queste metriche, il team ha selezionato il modello di analisi più adatto:

  • Modello a effetti fissi (utilizzato quando I² < 50% E *p* ≥ 0,1): Presuppone che tutti gli studi stimino un unico effetto reale, dando maggior peso agli studi più grandi. Questo è stato applicato a risultati omogenei come il ROM di flessione del ginocchio (I²=0%).
  • Modello a effetti casuali (utilizzato quando I² ≥ 50% OR *p* < 0,1): Tiene conto della variabilità tra gli studi ipotizzando l'esistenza di diversi effetti reali. Questo approccio conservativo è stato necessario per risultati altamente eterogenei come i punteggi del dolore VAS (I²=92%).

Il team ha inoltre condotto analisi di sensibilità per identificare gli studi più influenti e ha utilizzato i diagrammi a imbuto per individuare i bias di pubblicazione, particolarmente importanti per evitare una sovrastima degli effetti del trattamento quando i risultati negativi non sono pubblicati.

Analisi di sensibilità

La stabilità dei risultati è stata confermata dalle analisi di sensibilità: l'esclusione sistematica di singoli studi e il ricalcolo delle dimensioni degli effetti in pool non li ha alterati in modo significativo. Questa robustezza persiste nonostante l'elevata eterogeneità (ad esempio, I²=92%), indicando che i risultati non sono determinati da fattori anomali ma riflettono la reale variabilità degli effetti della KT tra gli studi.

Pregiudizi di pubblicazione

L'asimmetria del Funnel plot per i punteggi VAS suggerisce l'esistenza di studi nulli non pubblicati, che potenzialmente gonfiano gli apparenti benefici della KT sul dolore. Sebbene i risultati siano statisticamente stabili, i medici dovrebbero interpretare con cautela la riduzione del dolore a causa di questa distorsione.

Messaggi da portare a casa

Nonostante le limitazioni metodologiche presenti in letteratura, il Kinesio Taping per il dolore femorale dimostra i suoi potenziali benefici.

Riepilogo delle prove:

  • Riduzione del dolore: La KT può fornire un modesto sollievo dal dolore a breve termine durante le attività funzionali (ad esempio, lo squat),
  • Funzione: Sono stati osservati piccoli miglioramenti nei punteggi AKPS (~2 punti), anche se la rilevanza clinica non è chiara.
  • Forza/Propriocezione: Non ci sono effetti significativi sulla forza dei quadricipiti e dei tendini o sulla percezione della posizione dell'articolazione.

Implicazioni cliniche fondamentali:

  • Aggiunto, non autonomo: Usa la KT come strumento temporaneo di modulazione del dolore insieme alla terapia dell'esercizio fisico (la pietra miliare del trattamento della PFPS).
  • Approccio test-retest: Applica il KT e rivaluta immediatamente le attività funzionali (ad esempio, accovacciarsi, fare le scale) per identificare i soccorritori.
  • La tecnica è importante: I risultati variano a seconda del metodo di applicazione (ad esempio, tensione, direzione). Adattamento ai sintomi del paziente (ad esempio, maltracciamento rotuleo o dolore generico).

Questi due video di PHYSIOTUTORS ti forniranno le tecniche di taping basate sull'evidenza per un'applicazione clinica ottimale. Video 1, video 2.

Quando usarlo/Attenzione:

  • Ideale per: Riacutizzazioni acute o per facilitare la tolleranza all'esercizio nella PFPS dominata dal dolore.
  • Evita l'eccessiva dipendenza: Interrompere se non si osserva un beneficio immediato. Dai priorità al rafforzamento (soprattutto glutei/quadri) e alla riqualificazione dei movimenti.

Dai un'occhiata a questo articolo di Physiotutors sulla sindrome del dolore femorale, che ti guiderà nel processo di diagnosi e nelle strategie di gestione.

Riferimento

Jiao, H., Tao, M. & Cui, X. Efficacia del Kinesio taping sul dolore e sulla funzionalità del ginocchio nei pazienti con sindrome dolorosa femoro-rotulea: revisione sistematica e meta-analisi. BMC Musculoskelet Disord 26, 388 (2025).

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