Assistenza centrata sul paziente in fisioterapia
Introduzione
L'assistenza centrata sul paziente, in cui il singolo paziente viene posto al centro dell'attenzione e vengono presi in considerazione i suoi fattori biopsicosociali e personali, è una componente essenziale per l'erogazione di cure di alta qualità. È stato rilevato che spesso i medici incontrano difficoltà nell'integrare l'assistenza centrata sul paziente nella loro pratica clinica. Questo articolo illustra alcuni elementi chiave per concentrarsi sul paziente.
Connessione significativa
Per poter mettere il paziente al centro dell'attenzione, occorre innanzitutto stabilire un legame significativo tra i due. Come parte della relazione terapeutica, un legame significativo con il rispetto reciproco, una comunicazione aperta e chiara e lo spazio per esprimersi possono portare a risultati clinici migliori. Il fatto che il paziente si senta più soddisfatto può aumentare l'aderenza alla terapia.
In una connessione significativa, i pazienti devono sentirsi all'altezza del terapeuta, in quanto ciò crea un ambiente sicuro in cui esprimere sentimenti e preoccupazioni relativi al disturbo muscoloscheletrico che stanno vivendo. Quando si impara a conoscere meglio il paziente, il trattamento può essere adattato ai problemi specifici e al raggiungimento degli obiettivi specifici del paziente. Utilizzando il corpo del paziente per spiegare ciò che è emerso durante la valutazione e usando il tatto per stabilire una connessione o per suggerire movimenti al fine di aumentare la consapevolezza, il legame significativo tra voi e il paziente può essere ulteriormente rafforzato.
Nell'assistenza centrata sul paziente, è evidente che il paziente ha la possibilità di partecipare al processo decisionale. La decisione sugli obiettivi del trattamento individuale può avvenire a livello di sintomi, ma accanto a questo dovrebbe includere anche obiettivi funzionali e fondamentali. Una volta che si ha un quadro chiaro degli obiettivi che il paziente vuole raggiungere, si può pensare alle opzioni di trattamento per raggiungerli. Nel nostro blog precedente, potete leggere ulteriori informazioni sul processo decisionale condiviso nella scelta delle opzioni terapeutiche: https://www.physiotutors.com/shared-decision-making/.
Quando ci si impegna a creare e mantenere un legame significativo e si conoscono gli obiettivi che il paziente vuole raggiungere, un'altra parte importante dell'assistenza centrata sul paziente consiste nel fornire un supporto per l'autogestione della patologia. Consentendogli di assumere un ruolo attivo nella sua riabilitazione, lo mettete in grado di influenzare i suoi disturbi senza assistenza. Lasciate che il paziente riprenda il suo ruolo nelle attività che gli sono care. Questo può essere graduale, in base all'individuo seduto di fronte a voi, ma dovrebbe sempre essere mirato alle cognizioni e alle convinzioni non utili, alle barriere alla guarigione e ai fattori dello stile di vita. In questo caso, l'educazione è fondamentale, perché aumentando la comprensione, il paziente può essere più aderente e più propenso a intraprendere attivamente la riabilitazione. E l'educazione non deve per forza essere parlata da voi tutto il tempo! Si può anche ricorrere a brevi note scritte, utilizzando le storie di altri pazienti o gli ausili didattici. Anche attraverso l'esercizio, in cui si possono far eseguire al paziente alcuni movimenti, si può aumentare la sua comprensione. Un suggerimento importante può essere quello di chiedere ai pazienti alcuni "messaggi chiave da portare a casa" a ogni seduta.
Attuazione
In che modo possiamo ora esercitare l'assistenza centrata sul paziente nella nostra routine quotidiana? Sono sicuro che, senza saperlo, prima di leggere questo post, stavate già facendo un ottimo lavoro. Come sapete, la comunicazione è un aspetto molto importante della nostra professione e nell'assistenza centrata sul paziente, come e cosa si comunica è di estrema importanza. Inizia già quando il paziente entra nella stanza e durante l'anamnesi. So che a volte abbiamo fretta, perché il tempo a disposizione per ogni paziente è limitato e c'è molto da spiegare e di cui parlare. Ma se avete una mentalità aperta e ascoltate attivamente, otterrete il massimo dal vostro incontro clinico. Provate ad aprire la visuale distogliendo lo sguardo dal monitor e aumentando il contatto visivo. Si possono cogliere molti più spunti non verbali di quanto si pensi.
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Durante la terapia si devono tenere presenti gli stessi principi. In questo incontro è molto importante che vi prendiate il tempo necessario per spiegare perché fate qualcosa o date determinati esercizi. Il paziente è sicuramente interessato e apprezzerà se scoprirà che gli avete dato un programma di esercizi personalizzato, mirato a trattare i suoi fattori personali nel contesto della sua condizione, invece di un programma generico.
L'implementazione di un'assistenza centrata sul paziente negli incontri clinici può essere ulteriormente migliorata attraverso lo screening dei fattori biopsicosociali che determinano il dolore e la disabilità. Questi devono poi essere presi di mira durante la riabilitazione. Oltre a comunicare apertamente, con le domande riflessive si possono conoscere meglio i fattori che vi contribuiscono. Chiedete al paziente di raccontare la sua storia e di conoscere le sue aspettative, senza interromperlo a metà. Altre domande aperte possono essere:
- Quale pensa sia la causa del suo dolore? (Credenze di causalità)
- Cosa fare quando il dolore aumenta? (Coping)
- In che modo i sintomi influiscono sulla capacità di svolgere attività fisiche e funzionali? (Impatto)
- Siete preoccupati? (Preoccupazioni)
- Perché pensate che questo movimento/attività sia dannoso? (convinzioni relative all'impegno nelle attività)
- Mi parli della sua vita domestica/lavorativa/sociale. (Fattori sociali)
- Parlami dei tuoi obiettivi e delle tue aspettative
Una comunicazione che privilegi la narrazione del paziente si traduce in un'assistenza centrata sul paziente e in un efficace processo decisionale condiviso sui potenziali rischi e benefici dei vari interventi.
È comunicando che si impara a conoscere davvero il paziente.
Spero che questa lettura vi sia piaciuta!
Ellen
Riferimento
Hutting N, Caneiro JP, Ong'wen OM, Miciak M, Roberts L. Assistenza centrata sul paziente nella pratica muscoloscheletrica: Elementi chiave per aiutare i medici a concentrarsi sulla persona. Musculoskelet Sci Pract. 2022 Feb;57:102434. doi: 10.1016/j.msksp.2021.102434. Pubblicato il 5 agosto 2021. PMID: 34376367. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34376367/
Ellen Vandyck
Responsabile della ricerca
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