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Indurre il dolore per alleviare il dolore della spalla correlato alla cuffia dei rotatori?

Dolore alla spalla

"L'esercizio fisico deve essere doloroso o no?". Si tratta di una domanda molto diffusa sia tra i fisioterapisti che tra i pazienti, che è ancora oggetto di un ampio dibattito. Infatti, sebbene l'esercizio fisico sia un trattamento di provata efficacia per il dolore cronico alla spalla correlato alla cuffia dei rotatori, il livello di dolore durante l'esercizio non è ancora chiaro.

Modello di monitoraggio del dolore

Immagine 1

Durante l'esercizio fisico viene spesso utilizzato un modello di monitoraggio del dolore che descrive una scala da 0 a 10, dove 0 indica "nessun dolore" e 10 indica "il peggior dolore immaginabile"(Thomee et al. 1997). Un dolore compreso tra 0 e 2 è considerato "sicuro", tra 2 e 5 è "accettabile" e oltre 5 è "ad alto rischio". Inoltre, il dolore può arrivare a 5 dopo l'esercizio, ma deve diminuire entro il mattino successivo. Si tratta di linee guida generali che sono state applicate nella pratica clinica, negli studi e con diverse indicazioni nella riabilitazione della spalla(Holmgren et al. 2012, Maenhout et al. 2012, Valles-Carrascocsa et al. 2018).

Qual è la pratica attuale dei fisioterapisti nella riabilitazione della spalla?

Allenamento della spalla senza dolore

La mancanza di chiare linee guida basate sull'evidenza si riflette anche sull'attuale pratica clinica. Diverse indagini sulla gestione fisioterapica del dolore subacromiale della spalla sono state condotte in 4 diversi Paesi (Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi e Italia)(Bury et al. 2018, Pieters et al. 2019, Brindisino et al. 2018) e hanno mostrato risultati variabili sulle istruzioni relative al dolore durante l'esercizio. La maggior parte dei fisioterapisti ha indicato ai propri pazienti di non avere alcun dolore o almeno di non avere un disagio più che accettabile. Gli esperti del settore hanno recentemente suggerito di utilizzare diversi tipi di esercizi in base all'accettabilità dei sintomi, purché siano in grado di sfidare sufficientemente la debolezza e di allenare alla fatica (Littlewood et al. 2019).

Ferire ≠ Danneggiare

Danneggiare il danno

I fisioterapisti di solito non incoraggiano i pazienti ad allenarsi con il dolore. Tuttavia, non esiste una solida base scientifica per questa paura di "esercitarsi nel dolore". In effetti, considerando il principio secondo cui "male non equivale a danno", una recente revisione sistematica mette in discussione questa convinzione e suggerisce che gli esercizi dolorosi sono più benefici a breve termine rispetto a quelli senza dolore nel dolore muscoloscheletrico cronico(Smith et al. 2017). Considerando che il dolore non sempre corrisponde a un danno tissutale (come una lacerazione o una degenerazione tendinea), altri fattori come la paura del movimento e la sensibilizzazione centrale possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo o nel mantenimento del dolore. Se gli esercizi dolorosi sono consentiti con adeguate "indicazioni di sicurezza", il fisioterapista può ridurre gradualmente la percezione di minaccia del movimento doloroso(Smith et al. 2018). Se la spalla è considerata "de-condizionata" e lo scopo è quello di rafforzare i muscoli della spalla, i pazienti ripensano e rimodulano sotto la guida del fisioterapista curante.

Una recente revisione sistematica suggerisce che gli esercizi dolorosi sono più benefici a breve termine rispetto agli esercizi senza dolore nel dolore muscoloscheletrico cronico.

Nessun dolore, nessun guadagno?

Nessun dolore nessun guadagno

Dalla letteratura sappiamo che gli esercizi dolorosi hanno di solito carichi o dosi di esercizi (serie e ripetizioni) più elevati. Sappiamo anche che carichi o dosi maggiori possono dare benefici superiori. Quindi, un programma di esercizi dolorosi è meglio di esercizi senza dolore? I carichi più elevati sono in grado di sfidare il paziente in modo tale da fargli acquisire forza e diminuire il dolore? È possibile fare esercizio fisico in presenza di dolore e, in caso affermativo, quali esercizi devono essere prescritti?

DOLORE ALLA SPALLA CORRELATO ALLA CUFFIA DEI ROTATORI: SEPARARE I FATTI DALLA FINZIONE

È ora di smetterla con i trattamenti insensati per il dolore alla spalla e di iniziare a fornire cure basate sull'evidenza

All'Università di Anversa, in Belgio, stiamo cercando di rispondere a queste importanti domande cliniche. Abbiamo già condotto uno studio di fattibilità sull'esercizio del dolore in 12 pazienti con dolore alla spalla con 4 esercizi dolorosi individualizzati (il dolore variava tra 4 e 7/10 durante l'esercizio). I risultati preliminari hanno mostrato che la maggior parte dei pazienti è riuscita ad allenarsi al dolore, ma per alcuni 9 settimane consecutive è stato troppo. Tuttavia, nel complesso, l'aumento dei carichi con una progressione personalizzata ha migliorato i sintomi e aumentato la funzionalità. Risultati più precisi su questo studio di fattibilità e sul grande studio randomizzato controllato saranno pubblicati a breve.

Riferimenti

Thomee R. Un approccio terapeutico completo per la sindrome dolorosa femoro-rotulea nelle giovani donne. Phys Ther. 1997;77(12):1690-703.

Holmgren T, Bjornsson Hallgren H, Oberg B, Adolfsson L, Johansson K. Effetto della strategia di esercizio specifico sulla necessità di intervento chirurgico nei pazienti con sindrome da impingement subacromiale: studio randomizzato controllato. BMJ. 2012;344:e787.

Maenhout AG, Mahieu NN, De Muynck M, De Wilde LF, Cools AM. L'aggiunta di un allenamento eccentrico con carichi pesanti alla riabilitazione dei pazienti con impingement subacromiale unilaterale determina un risultato migliore? Uno studio clinico randomizzato. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2013;21(5):1158-67.

Valles-Carrascosa E, Gallego-Izquierdo T, Jimenez-Rejano JJ, Plaza-Manzano G, Pecos-Martin D, Hita-Contreras F et al. Confronto tra dolore, movimento e funzione di due protocolli di esercizio per la cuffia dei rotatori e gli stabilizzatori scapolari in pazienti con sindrome subacromiale. J Hand Ther. 2018;31(2):227-37.

Bury J, Littlewood C. Disturbi della cuffia dei rotatori: un'indagine sulla pratica fisioterapica attuale (2016) nel Regno Unito. Spalla Gomito. 2018;10(1):52-61.

Pieters L, Voogt L, Bury J, Littlewood C, Feijen S, Cavaggion C et al. Disturbi dei rotatori: Un'indagine sulla pratica fisioterapica attuale in Belgio e nei Paesi Bassi. Musculoskelet Sci Pract. 2019;43:45-51.

Brindisino F, Matteuzzi I, Bury J, McCreesh K, Littlewood C. Disturbi della cuffia dei rotatori: Un'indagine sulla pratica fisioterapica italiana attuale (2018). Physiother Pract Res. 2020;41(1):11-22.

Littlewood C, Bateman M, Connor C, Gibson J, Horsley I, Jaggi A et al. Raccomandazioni dei fisioterapisti per l'esame e il trattamento del dolore alla spalla correlato alla cuffia dei rotatori: Un esercizio di consenso. Physiother Pract Res. 2019;40(2):87-94.

Smith BE, Hendrick P, Smith TO, Bateman M, Moffatt F, Rathleff MS et al. Gli esercizi dovrebbero essere dolorosi nella gestione del dolore muscoloscheletrico cronico? Una revisione sistematica e una meta-analisi. Br J Sports Med. 2017;51(23):1679-87.

Smith BE, Hendrick P, Bateman M, Holden S, Littlewood C, Smith TO et al. Dolore muscoloscheletrico ed esercizio fisico: sfida ai paradigmi esistenti e introduzione di nuovi. Br J Sports Med. 2019;53(14):907-12.

Filip Struyf è fisioterapista (sportivo) e professore presso il Dipartimento di Scienze della Riabilitazione e Fisioterapia dell'Università di Anversa, in Belgio. Presso l'Università coordina la ricerca nel campo dei disturbi muscoloscheletrici, in particolare dei disturbi della spalla. Filip è vicepresidente del comitato didattico del suo dipartimento, redattore del Dutch/Flemish Journal of Sports Medicine e cofondatore e membro del consiglio di amministrazione del Flemish Shoulder Network. Ha pubblicato oltre 70 articoli citati su PubMed e tiene corsi sulla valutazione e la riabilitazione della spalla a livello nazionale e internazionale. Infine, Filip combina il suo lavoro accademico con la valutazione e il trattamento di pazienti con dolore alla spalla nella pratica clinica privata. Recentemente, Filip è stato premiato come esperto leader mondiale nel dolore alla spalla secondo Expertscape (http://expertscape.com/ex/shoulder+pain). Seguite Filip su Twitter su @FilipStruyf
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